Programmi di inserimento sui mercati esteri

Il finanziamento è finalizzato al sostenimento degli investimenti volti a favorire la Transizione Digitale ed Ecologica delle PMI e promuoverne la competitività sui mercati esteri.

L’importo finanziabile massimo è pari ad € 300.000,00, fino al 25% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’impresa.

La quota a FONDO PERDUTO è in misura massima del 40% per le PMI del SUD.

La durata del finanziamento è pari a 6 anni di cui 2 di preammortamento, in cui si corrispondono i soli interessi e 4 anni di ammortamento per il rimborso del capitale.

1. Spese per la Transizione Digitale che dovranno rappresentare almeno il 50% delle Spese Ammissibili finanziate:
   1.1. integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali
   1.2. realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali in ottica digitale
   1.3. investimenti in attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali
   1.4. consulenze in ambito digitale (i.e. digital manager)
   1.5. disaster recovery e business continuity
   1.6. blockchain (esclusivamente per la notarizzazione dei processi produttivi e gestionali aziendali)
   1.7. spese per investimenti e formazione legate all’industria 4.0 (es. cyber security, big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, simulazione e sistemi cyber-fisici, sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborative, manifattura additiva, internet delle cose e delle macchine).
   
   
2. Spese per la sostenibilità e l’internazionalizzazione che dovranno rappresentare non più del 50% delle Spese Ammissibili finanziate:
   2.1. spese per investimenti per la sostenibilità in Italia (es. efficientamento energetico, idrico, mitigazione impatti climatici, ecc.)
   2.2. spese per internazionalizzazione (es. investimenti per singole strutture commerciali in paesi esteri, consulenze per l’internazionalizzazione, spese promozionali e per eventi internazionali in Italia e all’estero ecc.)
   2.3. spese per valutazioni/certificazioni ambientali inerenti il finanziamento, ivi incluso le eventuali spese per le verifiche di conformità agli Orientamenti tecnici della Commissione Europea (2021/ C 58/01) sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” (“Do no significant harm – DNSH) ai sensi dell’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852

L’opportunità che offre l’intervento è quella di un finanziamento a tasso agevolato il quale, prevede un rimborso a quota costante a tasso agevolato pari allo 0,055% in caso di miglioramento o mantenimento del livello di solidità patrimoniale o raggiungimento del “livello soglia” e mantenimento o aumento della quota di fatturato estero.