Il Piano Transizione 5.0 è una iniziativa strategica che mira a spingere le imprese italiane verso una maggiore sostenibilità energetica e innovazione digitale. 

Dopo un periodo di gestazione decisamente molto lungo il piano sembra essere quasi pronto, con buona pace di tutti gli imprenditori che vorranno investire in nuove tecnologie, tra quelle presenti nell’allegato A e presentati con il nome di Investimenti trainanti. 

Distinguere tra investimenti  Un elemento chiave del piano è la distinzione tra investimenti “trainanti” e “trainati”,  essenziali per accedere agli incentivi offerti.

Sbagliare il tipo di investimento da fare vuol dire perdere l’accesso all’agevolazione, e una splendida opportunità di crescita per la propria PMI. 

Abbiamo scritto questo articolo proprio per evitare che questo ti accada.

Iniziamo

Cosa Sono gli Investimenti Trainanti e Trainati?

Chiunque si sia mai interessato al piano Transizione 5.0 ha sentito parlare di due tipi di investimenti trainanti e investimenti trainati, nello specifico:

• Investimenti Trainanti:  sono gli investimenti primari che un’impresa intraprende per migliorare direttamente l’efficienza energetica o per implementare tecnologie digitali avanzate. Sono gli investimenti che “guidano” o “trainano” ulteriori sviluppi e sono elencati nell’Allegato A. Tipicamente includono nuovi macchinari, tecnologie di produzione avanzate e infrastrutture critiche che supportano direttamente la transizione energetica e digitale dell’impresa. Sono considerati gli investimenti principali e necessari per l’inizio del processo di transizione verso l’efficienza energetica o la digitalizzazione.

• Investimenti Trainati: sono investimenti secondari che sono strettamente collegati agli investimenti trainanti. Di solito comprendono tecnologie o servizi che completano o migliorano l’efficacia degli investimenti trainanti. Questi possono includere software di gestione energetica o sistemi di monitoraggio e sono dettagliati nell’Allegato B. Gli investimenti trainati spesso dipendono dall’implementazione e dal successo degli investimenti trainanti per giustificare il loro uso e l’investimento in essi. 

L’investimento “trainante” è obbligatorio, mentre gli investimenti “trainati” sono opzionali e ammessi all’agevolazione solo se conseguono un risparmio energetico, come specificato dalla normativa. Questo significa che l’investimento principale, o trainante, deve essere realizzato per accedere ai benefici, ma gli investimenti aggiuntivi o trainati possono essere inclusi per incrementare l’efficienza energetica complessiva del progetto.

Vincoli da Rispettare

Una volta compresa la differenza tra investimento trainante e trainato possiamo passare analizzare quelli che sono i vincoli legati agli investimenti stessi, ovvero: 

1. Interconnessione e Integrazione: gli investimenti, sia trainanti che trainati, devono essere interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura. 

2. Riduzione dei Consumi Energetici: gli investimenti devono portare a una riduzione verificabile dei consumi energetici. Per gli investimenti trainanti, è necessario un miglioramento dell’efficienza energetica di almeno il 3% per le strutture produttive o del 5% per i processi specifici.

3. Documentazione e Certificazione: per confermare l’effettiva riduzione dei consumi energetici e l’adeguamento agli standard richiesti, è necessario fornire documentazione dettagliata e ottenere certificazioni da enti accreditati. Questo include valutazioni energetiche sia ex ante che ex post.

Il Senso di Trainanti e Trainati:

L’idea di investimenti trainanti e trainati è fondamentale per creare un ecosistema di supporto che massimizza l’efficacia degli investimenti principali. Gli investimenti trainanti sono la spina dorsale del progetto di innovazione, stabilendo le basi per una operatività più sostenibile ed efficiente. D’altra parte, gli investimenti trainati amplificano l’effetto degli investimenti trainanti, integrando soluzioni che li rendono ancora più efficaci.

Questa distinzione aiuta le imprese a pianificare strategicamente i loro investimenti, assicurandosi che ogni componente contribuisca al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità energetica e innovazione digitale.

Se la tua azienda sta considerando investimenti sotto il Piano Transizione 5.0, è importante valutare attentamente come gli investimenti trainanti possono essere supportati da quelli trainati per massimizzare i benefici.

Fissare una consulenza gratuita con il nostro esperto può aiutarti a delineare una strategia di investimento che sia conforme ai requisiti del piano e ottimizzare l’accesso agli incentivi disponibili.

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